Nelle compravendite tra privati, prima di procedere alla stipula dell’atto di acquisto è indispensabile effettuare una Due Diligence Immobiliare.
Si tratta di un passaggio preliminare fondamentale, perché permette di conoscere in modo accurato la reale situazione dell’immobile, evitando che emergano criticità solo dopo l’acquisto.
La Due Diligence consiste in un’analisi completa e strutturata che valuta il bene a 360°, approfondendo ogni aspetto legale, amministrativo, urbanistico, tecnico, energetico ed economico-fiscale.
Attraverso documenti, verifiche, controlli e sopralluoghi specialistici, si ottiene una fotografia precisa dello stato dell’immobile e della sua conformità alle normative vigenti.
L’obiettivo di questo processo è garantire la massima trasparenza e assicurare la tutela di entrambe le parti, prevenendo sorprese, responsabilità impreviste, contenziosi o costi futuri non preventivati.
Una Due Diligence ben eseguita rappresenta quindi uno strumento di sicurezza, serenità e consapevolezza per chi vende e per chi acquista.
La Due Diligence Immobiliare si articola in diverse sezioni specialistiche, ognuna dedicata a un ambito specifico:
Analisi civilistica e amministrativa
Verifica della regolarità giuridica del bene, dei diritti reali, degli eventuali gravami, pendenze o limitazioni.
Indagine sulla titolarità del bene
Accertamento della corretta intestazione, della continuità dei passaggi di proprietà e dell’assenza di ipoteche o trascrizioni pregiudizievoli.
Analisi catastale e fiscale
Controllo della corrispondenza tra stato di fatto e dati catastali, rendite, particelle, planimetrie, oltre alle implicazioni fiscali connesse alla compravendita.
Analisi urbanistica ed edilizia
Valutazione della conformità dell’immobile alle norme urbanistiche, ai titoli edilizi rilasciati e allo stato autorizzativo complessivo.
Analisi strutturale
Esame delle caratteristiche costruttive, della staticità dell’edificio e dell’eventuale presenza di criticità o necessità di interventi.
Analisi degli impianti tecnologici
Verifica dello stato e della sicurezza degli impianti (elettrico, idraulico, termico, gas, ascensore, ecc.), con controllo della documentazione obbligatoria.
Analisi della sicurezza generale dello stabile
Revisione delle condizioni generali dell’edificio e dei suoi elementi comuni, comprese misure antincendio, accessi, illuminazione, barriere architettoniche.
Analisi territoriale, ambientale e paesaggistica
Studio del contesto in cui è inserito l’immobile, con identificazione di vincoli paesaggistici, ambientali o idrogeologici che possono influenzarne l’uso o il valore.